martedì 29 novembre 2011

La potenza dei numeri

- Vaffanson ti ricordi quanto era il budget che il capo ci aveva chiesto di raggiungere?
- Collega, mi ricordo che non l'ha mai comunicato per iscritto. Ci avevi parlato te.
- Ma dai te lo avevo detto.
- Mi ricordo che aveva detto € 160.000,00 ma visto che era impossibile eri risucito a farlo ragionare ed ho trovato questo mio appunto in cui mi sono scritto € 128.000,00 e noi adesso siamo a € 96.000,00.
- Ok Vaffanson. Allora gli scrivo che il budget era € 120.000,00 e noi siamo a € 112.000,00 così ci facciamo una bella figura.
- Non pensi di esagerare?
- Figurati. Se lui lo chiede a me significa che non se lo ricorda!!!

venerdì 25 novembre 2011

habemus Contratto

Finalmente dopo oltre tre anni di ricerca, ieri mio fratello è riuscito a comprare casa.

Non potete nemmeno immaginare come fosse nervoso.

Quando l'ho accompagnato in banca, dopo che ha ritirato gli assegni circolari mi guarda e mi chiede:
"ma adesso che gli assegni sono intestati e non trasferibili se il proprietario decidesse di non vendere la casa che fine fanno i soldi?".

Ha deciso di pagare tutto in un'unica soluzione e quindi adesso non ha più soldi e non può fare i piccoli lavori di ristrutturazione prima di entrare nella nuova casa.

Questo significherà ancora turbamenti e preoccupazioni da parte sua.

Ovviamente mio fratello non è l'unico senza soldi, perché nel mio piccolo ho dovuto prestargli i miei pochi risparmi.

domenica 13 novembre 2011

toc Toc TOc TOC

Stranamente siamo a casa sia io che la mia dolce metà.
Ho appena telefonato ad un numero verde e dopo parecchio tempo non sono sicuro di aver risolto il problema.
Innervosito esco sul balcone a fumare una sigaretta.
Con la coda dell’occhio vedo la mia dolce metà che cerca di sorprendermi.

- Caro, lo sai che non devi fumare!
- Si ma sono le 18,00 e questa è la seconda sigaretta della giornata.
- Non importa sono sempre troppe e poi c’è cattivo odore in casa.
- Ma la sto fumando fuori!
- Ok, quando hai finito ti aspetto di là.
- …..
- toc Toc TOc TOC. Amore, AMMore, AMMMORE. Mi hai chiuso fuori!!!!

sabato 12 novembre 2011

a volte risuccede

Ho smesso di andare in palestra e sto poltrendo.

Così questa mattina ho deciso di prepare la focaccia (sto tornando nuovamente bravo) e poi salsiccie con fagioli.

Ma per non sentirmi in colpa per il pranzo che mi apprestavo a fare sono tornato a correre.

E' tutta un'altra cosa.

A metà novembre, anche se con il sole, andare a correre all'aria aperta è tutta un'altra cosa che fare il criceto sul rullo.

Per la cronaca è anche molto più duro, perchè il terreno cambia e il freddo si fa sentire.

Ma non posso diventare un panzone e devo fare qualcosa.

mercoledì 9 novembre 2011

Un lungo fortissimo abbraccio


Era tanto che non mi succedeva che iniziavo a leggere un libro e lo finivo nello stesso giorno.
Domenica dopo essere stato al lavoro ho deciso di comprarmi l'ultimo libro di Licalzi.
Sto leggendo l'ultimo di Eco "Il cimitero di Praga" che ha un ottimo inizio, ma sicuramente mi ci vorrà del tempo per finirlo, così avevo intenzione di leggere qualcosa di più leggero.
Non ero proprio dell'umore adatto ma l'ho inizato.
Ovviamente, come avete capito non sono riuscito a staccare gli occhi dalle pagine fino alla fine.

Non posso negare che Licalzi mi rilassa e quando alla fine mi sono alzato dalla poltrona ero proprio di ottimo umore e soddisfatto.

Il fatto di non conoscere niente del libro e non aver letto recensioni o l'ultima di copertina, mi ha permesso di leggere un racconto del tutto sconosciuto.

Oltretutto Licalzi riesce a sorprendermi sempre e dopo un inizio tranquillo il libro svolta completamente.

Sono contento del mio acquisto.

Lo consiglio.

venerdì 4 novembre 2011

Nuzzo Di Biase live show


Dopo anni sono riuscito a tornare a teatro.

Non certo per qualcosa d'impegnato, ma per il duo Nuzzo Di Biase live show.

Li ho sempre apprezzati alla tv e finalmente sono riuscito a vederli dal vivo.

il tormentone: "Proprio oggi che tua sorella mi ha lasciato! ... Anche la tua" è un piccolo capolavoro, che purtroppo conoscevo fin troppo bene, ma devo dire che anche il resto dello spettacolo meritava e sono uscito con il sorriso sulle labbra e contento.

mercoledì 2 novembre 2011

Come ammazzare il capo e vivere felici




Chi non ha mai pensato una frase simile?

Alcune volte non è il capo, ma è un collega, ma la domanda e il desiderio non cambiano.

Il film è carino, ha un buon cast e ti rallegra per un paio d'ore.

Vedibile, anche se ovviamente è leggero.