domenica 29 aprile 2012

La spesa di sabato

- Ammmore, domani che è sabato, passo da lavoro e poi vado a fare la spesa. Devo comprare qualcosa per te?
- No grazie, caro Vaffanson non ho bisogno di niente?
- Sei sicura?
- Certo per chi mi hai preso?
- ….
- DRIN DRIN
- Ciao Vaffanson, sei già a casa?
- Si sto mettendo a posto la spesa, perché?
- Perché volevo chiederti se potevi comprarmi una cosa?

venerdì 27 aprile 2012

Lavorare di sabato 4

- …
- DRIN DRIN
- Ciao Ammore dimmi.
- Vaffanson, lo sai che oggi c'è la partita e quindi non ci sono autobus? Perché non mi porti la borsa ed andiamo in palestra insieme?
- Scusa Ammore ma non hai controllato prima di uscire?
- Certo che no. Te lo sapevi? Perché non me lo hai detto?
- Me ne sono dimenticato. Ma ti ricordi che ti ho stampato il calendario delle partire in modo che tu potessi controllare le date e vedere che non interferisse con i tuoi viaggi in autobus al lavoro?
- Si ma io mica lo guardo!

mercoledì 25 aprile 2012

Lavorare di sabato 3

- Ammmore, domani che è sabato devo andare a lavoro molto presto e quindi non posso accompagnarti, a meno che tu non voglia arrivare con un'ora di anticipo.
- No grazie, caro Vaffanson, vado in autobus
- Guarda cara, che poi faccio la spesa, torno a casa presto, stiro e vengo a prenderti alle 21 quando esci, così almeno riesco a riposarmi. Sei sicura che va bene e che non ci sono problemi?
- Va benissimo non preoccuparti. Io torno a casa per pranzo in autobus.
- Sei sicura? Non è che poi devi fare degli straordinari e magari ti conviene portare la borsa della palestra e rimanere li a pausa pranzo.
- No, è impossibile, di sabato non possiamo fare straordinari.
- Ok ci vediamo a casa a pranzo.
- …
- DRIN DRIN
- Ciao Ammore dimmi.
- Vaffanson, lo sai che oggi c'è la partita e quindi non ci sono autobus? Perché non mi porti la borsa ed andiamo in palestra insieme?
- Scusa Ammore ma non hai controllato prima di uscire?
- Certo che no. Perché avrei dovuto controllare?
- Ma scusa ne abbiamo parlato tante volte. Devi controllare solo due cose. Che non ci siano scioperi e il calendario delle partite, perché sospendono il servizio autobus.
- Si ma io me ne dimentico di controllare. Dovresti farlo te.
- Ma io vado in macchina, per me non cambia niente. Invece adesso devo fare tre volte in un giorno lo stesso viaggio.
- Ma se ti offro il pranzo vieni?

lunedì 23 aprile 2012

Lavorare di sabato 2

- Ammmore, domani che è sabato devo andare a lavoro molto presto e quindi non posso accompagnarti, a meno che tu non voglia arrivare con un'ora di anticipo.
- No grazie, caro Vaffanson, vado in autobus
- Guarda cara, che poi torno a casa presto e vengo a prenderti alle 21 quando esci, così almeno riesco a riposarmi.
- Va benissimo non preoccuparti. Io torno a casa per pranzo in autobus.
- Sei sicura? Non è che poi devi fare degli straordinari e magari ti conviene portare la borsa della palestra e rimanere li a pausa pranzo.
- No, è impossibile, di sabato non possiamo fare straordinari.
- Ok ci vediamo a casa a pranzo.
- …
- DRIN DRIN
- Ciao Ammore dimmi.
- Vaffanson, lo sai che oggi c'è la partita e quindi non ci sono autobus?
- E' vero me ne ero dimenticato.
- Perché non mi porti la borsa ed andiamo in palestra insieme?

venerdì 20 aprile 2012

Caos calmo. le case in cui ho abitato

Lo scorso anno ho visto il film Caos calmo di Moretti.
Moretti è sempre Moretti.
Film molto strano ma interessante.

Nel film ad un certo punti Moretti cerca di ricordare elenchi di cose.
Da prima cerca di ricordare le compagnie aeree con cui ha viaggiato.
Io non sono un garnde viaggiatore e di solito uso sempre le compagnie low coast e quindi quest'elenco è per me ridotto.

Poi inizia ad elenacare le case in cui ha vissuto.
E qui il primo pensiero è stato strano.
Ho pensato immediatamente che di solito è diffcile che una persona cambi molte case.
Spesso c'è quella in cui vivi da piccolo con i genitori e poi quello dove vai vivere da solo o con la tua nuova famiglia.
Magari ci può essere un trasloco nel mezzo, ma di soltio per la maggior parte delle persone le case sono veramente poche.

Poi pensando alla mia esperienza ho visto che forse le case in cui ho abitato sono molte di più di quelle che elencava Moretti nel suo film.

Nel giorno di Pasqua a pranzo sono venuti fuori i soliti discorsi relativi al lavoro ed alla necessità di cambiare città per poter trovare un impiego decente.

A quel punto mi sono fermato a pensare ad i miei spostamenti e mi sosno reso conto con grossa sorpresa che ho abitato in sette regioni diverse ed ho cambiato una decina di città, anche se in alcune ci sono stato solo per pochi mesi.

Che strano mondo, quello in cui viviamo.

Se me lo avessero detto quando ero piccolo che sarei stato un girovago non ci avrei creduto.

martedì 17 aprile 2012

Lavorare di sabato

- Ammmore, domani che è sabato devo andare a lavoro molto presto e quindi non posso accompagnarti, a meno che tu non voglia arrivare con un'ora di anticipo.
- No grazie, caro Vaffanson, vado in autobus
-Guarda cara, che poi torno a casa presto e vengo a prenderti alle 21 quando esci, così almeno riesco a riposarmi.
- Va benissimo non preoccuparti. Io torno a casa per pranzo in autobus.
- Sei sicura? Non è che poi devi fare degli straordinari e magari ti conviene portare la borsa della palestra e rimanere li a pausa pranzo.
- No, è impossibile, di sabato non possiamo fare straordinari.
- Ok ci vediamo a casa a pranzo.
-…
- DRIN DRIN
- Ciao Ammore dimmi.
- Vaffanson, devo fare straordinari e quindi non posso tornare a casa. Vieni e mi porti la borsa così andiamo insieme in palestra?

domenica 15 aprile 2012

Hard disk esterno 2 (un mese dopo)

- Scusa Ammmore, ma la scatola sopra la libreria non è l'hard disk esterno che ho comprato.
- Si Vaffanson.
- Ma è ancora sigillato.
- Certo Ammore.
- Ma mi hai stressato una settimana perché lo comprassi, che era urgente, questione di vita o di morte e non hai nemmeno provato se funziona?
- Certo, l'importante è averlo in casa.

giovedì 12 aprile 2012

La luce della follia


Questo è uno dei pochi libri che ho letto mentro dormivo.

La sera prima di addormentarmi leggevo qualche pagina e poi crollavo.

Il risultato è stato quello di non capirlo.

Libro molto strano e di cui già adesso mi ricordo poco.
Forse in un futuro dovrò rileggerlo con più calma.

lunedì 9 aprile 2012

La traccia dell'angelo


Un libro di Benni diverso.

Diversa anche la casa editrice ed il formato.

Non più la solita Feltrinelli ma la Sellerio, con il formato classico dei libri di Camilleri e del suo Montalbano.

Sarà anche per questo motivo che sono rimasto spiazzato da tutte queste novità e non ho ritrovato il mio amato autore.

Libro molto strano.

Forse non ero in vena.