martedì 16 novembre 2010

Tokio soup


La mia dolce metà me lo ha consigliato, anche se mi aveva avvisato.
Libro strano.
Giapponese, come si può capire anche dal titolo.
Ottimo inizio ma debole nel prosieguo.
Parte bene e sembra un buon giallo, ma poi si perde e viene svelato il mistero troppo presto.
Ben scritto e interessante, ma proprio un altro mondo.
Troppo lontano dai miei gusti e dai miei standard.

Unica stranezza è che l'autore ha scritto anche Tokyo Decadence, di cui avevo visto il film qualche lustro addietro.

Il libro mi ricordava qualcosa di familiare, e forse questo collegamento che ho scoperto solo dopo la fine della lettura era più che naturale.

Nessun commento:

Posta un commento