mercoledì 22 dicembre 2010

Doppio pagamento

Capiterà anche a voi di fare acquisti e non avere contanti.
Così uno utilizza il bancomat.
Spesso lo uso anche quando ho i contanti nel portafoglio, perché è molto più comodo che dover andare in banca e prelevare.

Il problema sorge quando ti accorgi che il carburante che hai pagato al distributore l’hai pagato due volte.

Capita troppo spesso che il bancomat non funziona e ti fanno digitare il codice un paio di volte o in alternativa se ci sono problemi ti pregano di provare sull’altra postazione che sicuramente non ha problemi.

Di solito è così, ma qualche volte può succedere che ….

L’altro giorno controllando l’estratto conto ho visto che avevo un doppio pagamento, nello stesso giorno, allo stesso distributore, del medesimo importo.

La cosa più semplice è quella di andare dal distributore e chiedere spiegazioni.
Stranamente trovo una persona gentile che mi dice che loro non c’entrano e dopo i controlli mi comunica che loro hanno ricevuto un solo accredito.
Mi assicura inoltre che è colpa della mia banca.

Stupito di questa sua sicurezza le chiedo spiegazioni e candidamente mi risponde:
“non si preoccupi è già successo diverse volte, basta che chiami la sua banca e faccia notare il loro errore, altrimenti basta che attenda qualche giorno e vedrà che la sua banca correggerà automaticamente l’errore”.

Ringrazio per la gentilezza e titubante me ne vado.

Nei giorni successivi sono stato impegnato e mi sono dimenticato di chiamare in banca.
Poi ho controllato di nuovo l’estratto conto e come per magia il problema era sparito.

Sono riuscito a risolvere un problema senza fare niente, e se non avessi visto l’estratto conto in quel periodo non avrei nemmeno saputo del disguido.

E’ bello scoprire dei problemi e risolverli in questo modo.

lunedì 20 dicembre 2010

problemi economici

- Buongiorno collega.
- Buongiorno Vaffanson, l'hai già preso il caffè?
- No aspettavo te, andiamo al bar.
- Non capisco come sia possibile che sono sempre senza soldi?
- Siamo sotto Natale hai già iniziato a fare i regali?
- Si ma non è solo quello. Mi spariscono i soldi dal portafoglio.
- Te li hanno rubati?
- No, è la mia compagna.
- Allora è diverso.
- Si ma ieri è arrivato l'estratto conto della carta di credito e nel mese scorso ho speso quasi quattromila Euro.
- Una bella cifra.
- E non è solo quella, perché ogni giorno prelevo al bancomat.
- Ma sai questo è un periodo di spese e poi hai anche un figlio di due mesi.
- Appunto! Anche quello, ogni giorno la mia compagna vuole comprare qualcosa, ma mica roba economica, no sempre cifre alte. Ma ora basta.
- Sicuramente passato il Natale torna tutto alla normalità.
- Ma non è solo questo.
- Che c'è ancora.
- Lo sai che ho un paio di appartamenti?
- Certo me lo hai detto.
- Allora gli affittuari non mi pagano l'affitto da settembre.
- Cavolo.
- E poi, lo sai che ho anche un fondo affittato ad un negozio.
- Si lo so.
- Pensa che il negoziante non mi paga l'affitto da un paio di mesi.
- Sai c'è la crisi, ma li hai sollecitati?
- NO. Fa tutto il commercialista e me lo ha detto solo ieri.
- Allora puoi iniziare a telefonargli.
- Si, ma io non telefono preferisco andarci di persona e poi metto di mezzo l'avvocato. Ma le cifre sono basse e non vale la pena spendere soldi con un legale.
- Proprio un brutto momento a livello economico.
- E non è finita. Ho preso anche una multa?
- Motivo? Ancora eccesso di velocità? Un autovelox?
- No, il fisco? Mi hanno fatto una multa di cinquemila euro perché hanno detto che non ho pagato non so cosa.
- …..(a questo punto non sapevo proprio cosa dire)

sabato 18 dicembre 2010

NATALE

DRIN DRIN
- Vaffanson, lo sai che tra poco è Natale?
- Certo fratello. Per me è il momento in cui riesco a riposarmi per due giorni di fila, visto che il megaipersupermarket è sempre aperto a dicembre.
- Si, ma non vieni a casa nemmeno quest'anno?
- Non penso, sono stanco e mi voglio riposare.
- Sei sempre il solito.
- Veramente per me il Natale è un giorno come un altro solo che non lavoro e mi voglio riposare.
- Si, ma potresti venire a riposarti a casa.
- Ma perché tutte queste preoccupazioni? Non stai a casa quest'anno?
- No, volevo andare a casa dalla mia ragazza.
- Bravo fai bene, ma qual'è il problema?
- E' che mamma rimarrebbe sola.
- Non mi sembra un dramma.
- Per te è sempre semplice, io ci penso ai nostri genitori te no, te ne freghi sempre.
- No e che non mi sembra un dramma se il giorno di Natale mi riposo e loro rimangono da soli.
- Sei sempre il solito, potresti pensare a qualche alternativa.
- Allora visto che il viaggio non è un problema, potresti portare mamma da me e poi ti fai il Natale con la tua ragazza.
- Ecco vedi questa è un'ipotesi, ma potresti pensare anche a qualche alternativa...

lunedì 13 dicembre 2010

ACCIAIO parte prima


La biblioteca è una grande cosa.
Lo scorso mese insieme alla mia dolce metà siamo andati a prendere dei libri.
Ne abbiamo presi tre a testa.
Non sono riuscito a leggerli tutti e quindi dopo un mese occorre riportarli o prorogare il prestito, sempre che nessuno abbia richiesto il libro che stai leggendo.
La mia dolce metà ha letto ACCIAIO e ne era entusiasta. Così spinto dalla sua euforia ho deciso di iniziarlo.
Purtroppo arrivati alla scadenza del termine non l'avevo ancora terminato.
Così chiamo la biblioteca e chiedo di poter prorogare i libri in prestito.
Per i miei non c'erano problemi ma per un libro era stata fatta una richiesta e dovevamo restituirlo.
Indovinate qual'era?
Così, visto che la mia dolce metà era impegnata sul lavoro sono dovuto andare a restituire il libro.
Non ero nemmeno a metà e non mi stava entusiasmando, ma ho il brutto difetto di non lasciare i libri a metà, tranne pochissime eccezioni, in cui ho mollato la lettura dopo pochissime pagine.

Adesso sto leggendo un altro libro ma rimango con la curiosità di terminare quello che avevo iniziato.

Speriamo che il prossimo mese sia disponibile in biblioteca così lo prendo nuovamente in prestito e lo finisco di leggere, almeno potrò dare un giudizio sull'opera completa.

giovedì 9 dicembre 2010

8 dicembre

- Collega si avvicina il Natale e queste settimane lavorative saranno dure.
- Lo so Vaffanson.
- Il problema è che alcuni colleghi hanno bisogno che li vada a sostituire e la prossima settimana c'è anche l'8 dicembre.
- Allora? Che differenza c'è? Tanto non esistono più feste per dicembre fino a Natale. Il Megaipersupermarket è sempre aperto e tutti i giorni sono lavorativi.
- Lo so, ma il collega mi ha chiesto se lo sostituisco proprio l'8 dicembre.
- No. Non puoi.
- Perché?
- Perché l'8 dicembre è festa e IO non lavoro.

martedì 7 dicembre 2010

Sinistra

- DRIN DRIN
- Vaffanson dove sei?
- Ciao Cara. Sono qui alla cassa del supermercato, raggiungimi.
- Sono appena uscita dal lavoro e sono stanca.
- Ti capisco Ammmore anche io ho finito di lavorare ed in più ho appena fatto la spesa.
- Ok, andiamo a casa.
- Si, Ammmore, carichiamo la spesa in macchina ed andiamo. Lo metti ha posto te il carrello?
- Certo, ma dove lo devo mettere?
- Li a sinistra.
- Dove?
- A sinistra, no quella è la destra.
- Caro è inutile che cerchi di spiegarmi tanto in Italia non c'è più la sinistra!

domenica 5 dicembre 2010

Così parlò Zap Mangusta


Radio2 è davvero imbarazzata nel presentare “Così parlò Zap Mangusta”!!!!
Storia della filosofia liofilizzata in pillole, per uso strettamente personale.

Questa è la partenza del programma e sarebbe già un buon motivo per ascoltarlo.

Qualche anno addietro ho letto un suo libro è mi era piaciuto moltissimo.
Da premettere che non ho mai studiato filosofia, e quindi sono a digiuno di questa materia.
Ma l'autore è molto ironico e molto sintetico.
Così quando ho scoperto che faceva un programma radiofonico ascoltandolo per caso mi è subito piaciuto.
Il problema è che è brevissimo e ad ad orari proibitivi.
Però questo non è più un problema, grazie al podcast e internet.

Visto che all'inizio di ogni mese devo inserire dei noiosissimi dati sul computer e non devo pensare ad altro avevo bisogno di una distrazione che mi accompagnasse nel mio tedioso lavoro.

Così la soluzione ideale è quella di ascoltarmi delle pillole di filosofia concentrata mentre digito numeri sulla tastiera.

Di solito mi ascolto le puntate di un mese in pochi giorni, concentrando diversi filosofi in brevissimo tempo.
Chiaramente non mi ricordo niente di filosofia, ma mi faccio diverse risate e passo il tempo molto più velocemente.

Per chi è appassionato di filosofia e soprattutto vuole divertirsi questo è il programma giusto.